MICHELE PIRRO, NOVE VOLTE CAMPIONE ITALIANO

Michele Pirro, il Barni Racing Team e la Ducati, insieme hanno scritto un’altra pagina della storia del Campionato Italiano Velocità.
Pirro è entrato nella storia del CIV, dimostrando ad ogni round che il successo è per chi non molla.
Condividiamo di seguito le riflessioni di Francesca Pizzigati, che ha portato Steel Service nel mondo delle due ruote proprio al fianco di Pirro che, con il nono tricolore in carriera, è diventato il terzo pilota più vincente dell’Italiano.

MICHELE PIRRO, il successo è per chi non molla

A guardarti guadagnare il tuo posto tra le leggende del CIV, mi son ritrovata a pensare che entrare nella storia, in fondo, sia una cosa semplice.
No, non è facile: non mi permetterei mai dirlo, e nemmeno di pensarlo.
Facile non lo è per niente. Eppure, è semplice.

Considerando le difficoltà delle ultime quattro gare penserai che stia dicendo un’assurdità, ma lasciami spiegare.
Se si riduce tutto ai minimi termini, anzi, all’ESSENZIALE, ci si rende conto che è proprio così.
Le grandi cose nella vita sono semplici.
Il successo si ottiene lavorando a testa bassa. Il successo è fatica.
È riuscire a stare in equilibrio a 300 km/h con il vento contro.
Il successo è cadere e rialzarsi.
È scontrarsi con la propria fallibilità, con gli errori propri e altrui, e comunque continuare a lavorare.
Il successo può chiederti di rinunciare ad arrivare primi in una gara, per salvare il campionato.
No, non è facile, ma è semplice.
Si riduce tutto a due cose: lavorare – con costanza, precisione e PASSIONE – e non perdere mai di vista l’obiettivo finale.
Mettendo freno all’istinto e premendo meno sull’acceleratore.
Come è successo domenica in gara 2.

Ad Imola, lo scorso week-end, ho avuto ancora una volta la conferma di quanto siamo simili.
Di come il tuo mondo e il mio si somiglino.
Chi l’avrebbe mai detto: il motociclismo e l’acciaio inossidabile!
Noi c’eravamo sugli spalti a tifare, come per tutto il campionato.
Un appuntamento imperdibile, ormai.

Io, la mia famiglia e l’azienda di cui porti il logo sul petto – vicino al cuore – e sulla pancia della tua Ducati, vicino a cambio e ad acceleratore.
Passione, controllo e velocità logati Steel Service!

La sentivamo tutti in tribuna la tua voglia di vincere, mentre ti mostravi in tutto il tuo splendore: pole position e poi in testa per tutta una gara 1 dai ritmi intensissimi.

Sappi, però, che non mi è sfuggita la tua rabbia e la tua delusione, dopo quella caduta a due giri dalla fine.
Che bello sarebbe stato portare a casa un primo posto, in prima gara, insieme al NONO TRICOLORE.

Forse, però dovevamo imparare ancora un’altra lezione, prima di celebrare questo tuo più importante traguardo.

Che emozione, quindi, vederti vincere questo primo campionato corso insieme!
Che onore essere al tuo fianco, mentre gara dopo gara, punto dopo punto, hai compiuto il passo che ti ha portato sul podio dei piloti più vincenti del CIV!
Che spettacolo vederti diventare per la NONA VOLTA CAMPIONE ITALIANO, con accanto tua moglie e tua figlia!
Su quel palco hai portato tutto ciò che serve per diventare leggenda: la tempra inossidabile del campione e il cuore di un grande uomo!

Congratulazioni, Michele!

… e grazie di questo primo anno di emozioni nelle due ruote!

Francesca