L’inox rigidizzato colorato oltre l’acciaio, quando una finitura racconta una storia – 2 anni di Covid

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L’inox rigidizzato colorato oltre l’acciaio, quando una finitura racconta una storia – 2 anni di Covid

L’acciaio inossidabile ha iniziato da tempo ad emanciparsi dalla sua funzione strutturale, ma è grazie al contributo estetico degli acciai inox rigidizzati, decorati e colorati che sta diventando sempre più protagonista in ambiti quali architettura, luxury interior design e arredo urbano, distruggendo quei luoghi comuni che classificano l’acciaio come freddo e industriale.
Le diverse finiture speciali che rientrano nella categoria ‘inox rigidizzato’ hanno spinto e continuano a portare sempre oltre le possibilità d’uso di questo materiale, facendolo parlare alle coscienze, tra arte, simbolismo e comunità, come è accaduto a Codogno.

A pochi giorni dalla data in cui venne scoperto il paziente 1 a Codogno, iniziamo a sentire il peso di questa ricorrenza, che ci fa tornare la mente a quei giorni disperati.
Un secondo anniversario che non fa che sottolineare quanto tempo sia già passato, ricordandoci gli sforzi fatti per non soccombere prima e per risollevarci poi.

L’inox rigidizzato colorato oltre l’acciaio, quando una finitura racconta una storia


Resilienza. Comunità. Ripartenza
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Queste sono le tre parole che, comparendo a chiare lettere sul monumento a memoria delle vittime del Covid-19 di Codogno, danno voce alle emozioni che hanno guidato gli architetti nell’ideare il memoriale.
Parole che fin da subito, e ancora oggi ,hanno animato e albergano nei cuori di tutti i membri della comunità cittadina, e non solo.
Tre parole che raccontano della forza della popolazione che ha dovuto affrontare per prima, nel nostro paese e sul continente, le conseguenze economiche e sociali della pandemia di Sars-CoV-2, il costo in vite umane e l’onta del pregiudizio, quando ancora non era chiara l’entità del dramma sanitario a cui sarebbe andato incontro il mondo intero.

Partecipando al progetto per la realizzazione del memoriale, abbiamo voluto con forza contribuire nel valorizzare a nostro modo l’opera, offrendo un materiale (quasi) nobile, dal grande valore economico e tecnico, ma anche estetico, ecologico-ambientale e, soprattutto, simbolico.

L’inox rigidizzato colorato come simbolo di forza e resistenza

L’acciaio inox rigidizzato colorato scelto per il monumento sottolinea il messaggio degli architetti.
Tra le loro intenzioni c’era infatti quella di omaggiare la tempra eccezionale, resiliente e inossidabile, che ha sempre caratterizzato la gente delle nostre zone.
Grandi lavoratori, fiduciosi nelle istituzioni, instancabili costruttori di possibilità rispettosi del prossimo al punto da sembrare chiusi e introversi.
Persone determinate, solide, con i piedi ben piantati a terra mentre camminano a passo deciso verso orizzonti sempre nuovi, anche quando vengono sorpresi da tremendi imprevisti.

Nonostante il suo peso specifico importante, lavorare al memoriale ci ha alleggerito i cuori e occupato la mente.
Ancora oggi, passando da via dei Mulini, il monumento ha il potere di risollevarci un po’ l’umore.

Questo perché è un’opera che celebra la vita, quella dei sopravvissuti, e che onora la memoria dei caduti, di chi è stato portato via dal virus, sottratto fisicamente, ma non all’affetto e ai ricordi dei suoi cari e della comunità.
L’acciaio inossidabile ci è sembrata l’unica scelta possibile per dare corpo a tutto ciò: l’unico mezzo per donare imperitura memoria alle vittime.

La texture dell’inox rigidizzato colorato per creare un ponte tra il monumento e i cittadini

La vita di una comunità è fatta di gioie e di lutti, di sorrisi, di feste patronali-fiere-bancarelle, ma anche di litigi e rivalità storiche.
Riconoscersi parte di una comunità vuol dire confondersi un po’ con lei.

Siamo stati felicissimi di scoprire gli architetti allineati al nostro punto di vista, colpiti anch’essi dalle vibrazioni delle nostre lamiere bugnate 9EH elephant hide, quelle che riportano su acciaio pieghe e solchi che ricordano la pelle.
Un acciaio umano per uomini e donne d’acciaio.
Il memoriale, così, accoglie il dolore della comunità sulla sua pelle inalterabile e allo stesso tempo si umanizza, nella speranza che possa farci sentire ancor più uniti.

Attraverso un processo di lavorazione quasi artigianale, siamo riusciti a personalizzare questa finitura e renderla unica ed esclusiva per la nostra città, conferendo alla trama un effetto di marcatura graduale, per cui la texture diventa sempre più impressa e definita procedendo verso l’alto e accompagnando lo sguardo verso il cielo.
La colorazione galvanica ColourTex® RosyGold, inoltre, trasferisce le sue proprietà cangianti all’opera, che in questo modo interagisce davvero con l’ambiente circostante, cambiando in base al tempo, la luce e le stagioni.
Un monumento che ci auguriamo possa vivere con la comunità codognina e diventare un luogo in cui potremo presto ritrovarci tutti e ritrovare la forza – di cui ora sappiamo di essere capaci – quando ci sembrerà di non averne più.

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