PAROLA E SPAZIO ALLE DONNE IMPRENDITRICI!
L’IMPRESA É DONNA E ANCHE DI SUCCESSO.

“L’impresa è donna” è l’evento tenutosi lo scorso venerdì 27 ottobre grazie agli sforzi della Commissione Pari Opportunità di Codogno che ha voluto portare l’attenzione su un aspetto del tessuto economico e industriale italiano che viene troppo spesso ignorato: le donne che fanno impresa ci sono, e sanno svolgere molto bene il loro incarico dirigenziale a beneficio di soci, bilancio, collaboratori, dipendenti e territorio.

L’IMPRESA É DONNA:
GLI ESEMPI DI EMMA MARCEGAGLIA E VERONICA SQUINZI

Invitate a portare la loro esperienza d’eccellenza, le ospiti d’onore della serata sono state la Dott.ssa Emma Marcegaglia, Presidente di Marcegaglia Holding e Past President di Confindustria, e la Dott.ssa Veronica Squinzi, Amministratrice delegata Mapei e Consigliere di Assolombarda.

E se i vertici del mondo siderurgico vengono in visita a Codogno, noi di Steel Service non possiamo certo mancare.
Ovviamente, come è nel nostro stile, non ci limitiamo a questo.

Oltre alla nostra presenza, non abbiamo fatto mancare il nostro supporto agli organizzatori e abbiamo ritenuto questa essere l’occasione perfetta per mostrare le potenzialità del nuovo macchinario che ha arricchito il nostro parco macchine.

Grazie al nuovo laser possiamo, infatti, realizzare marcature e incisioni a pieno, con maggiore versatilità creativa e produttiva.

Partendo da lamiere di acciaio inox colorato titanium blu a specchio, tagliate e rifinite a misura, abbiamo realizzato le targhe che sono state omaggiate alle due stimate ospiti e all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia Guido Guidesi, per fissare in modo indelebile questa speciale occasione.

In una sala gremita di persone, intervistate da Lorenzo Rinaldi, Direttore de “Il Cittadino”, le due imprenditrici hanno dato vita ad un appassionato confronto sulla posizione femminile nel mondo del lavoro, portando l’attenzione dei presenti su un dato interessante.
Secondo quanto riportato dalla Dott.ssa Marcegaglia, infatti, in Italia è ampio il numero di imprenditrici, addirittura alto rispetto alla media Europea, ma ciò che pesa è la mancanza di donne nei ruoli dirigenziali e, ancor di più, il fatto che solo il 53% delle donne italiane lavora.

Aspetti che secondo la presidente di uno dei colossi italiani dell’acciaio ha un valore etico e sociale, ma anche economico.
“Se ci fosse un maggiore accesso al lavoro per le donne aumenterebbe il PIL“.